

Un piccolo suggerimento per stilare la lista degli invitati
Per creare la lista degli invitati alle nozze è bene partire da un numero: il numero massimo di persone che si può/vuole invitare (bisogna tener presente la cifra massima che si è disposti a spendere per il ricevimento di nozze). Fatto ciò, bisogna creare 2 liste: la lista numero 1 o degli immancabili, in cui si inseriscono genitori, familiari stretti e amici intimi, e la lista numero 2 o delle persone che si vuole/deve invitare.
Se il numero massimo prefissato è stato sforato, è necessario snellire la lista numero 2, facendo riferimento allo schema grafico proposto e tenendo presente che:
- è buona educazione contraccambiare un invito di nozze, dunque bisogna invitare chi ci ha invitati (a meno che non si hanno più rapporti di nessun tipo);
- non bisogna invitare amici che non si vedono o sentono da parecchio tempo o persone conosciute da poco;
- è doveroso invitare sempre anche il partner di un invitato (a meno che la relazione non sia stata ancora ufficializzata, in questo caso è cortese chiedere);
- non è indispensabile invitare colleghi di lavoro (a meno che non siano anche amici) ma lo è invece invitare il proprio datore di lavoro;
- non si invita chi non vogliamo (persone con cui abbiamo litigato, con cui ci sentiamo a disagio, che ci fanno stare male): è la nostra festa e l’obiettivo è STARE BENE.
Purtroppo ci sarà sempre qualcuno che si sentirà offeso per un mancato invito, in questo caso siate pronti a scusarvi e a precisare che “si tratta di un matrimonio intimo”. Vi farete poi perdonare con una visita a casa e un sacchettino di nozze 😉
